Napoli Europeo

Interpellato da Radio Marte, il direttore generale del Napoli, Pier Paolo Marino ha parlato del mercato azzurro: "Non stiamo seguendo solo Pandev, abbiamo due o tre alternative che stiamo vagliando con calma. Non posso far altro che dare ragione al mio presidente, 'cca nisciun è fess'!! Con De Ceglie non c'è nulla, abbiamo parlato solo con la Juve e mai col giocatore. Se i bianconeri dovessero venderlo saremmo i primi ad essere interpellati. Stiamo cercando giocatori che possano farci fare il salto di qualità ma allo stesso tempo che siano già intergrati nel calcio europeo ed italiano. Se pensiamo a Datolo e a quanta fatica ha fatto per integrarsi, capiamo che non possiamo più permetterci di fare scommesse. Devo dire però che il giocatore rimarrà con noi; il Boca si è pentito di averlo venduto, in quanto giocatore di assoluto valore, e ce l'ha richiesto. Denis? per adesso rimarrà con noi, ma siccome tutti mi chiedono un attaccante se arriverà qualcuno nel reparto avanzato un posto dovrà pure liberarsi". Alla domanda su un premio per Montervino, Grava e Cannavaro in quanto colonne azzurre risponde: "di regali ne abbiamo già fatti, ma adesso siamo nel secondo quinquennio e non possiamo pensare alle regione del cuore, ci saranno partenze anche dolorose. Zuniga? Se parte Mannini ci serve un altro esterno destro perchè Maggio, anche se sarà in ritiro, viene comunque da un infortunio serio. Mannini da quel che so sta per trovare un accordo con la Samp. Comunque resterà ancora nostro per metà visto che si tratta di compartecipazione tra le società. Il nostro obiettivo per i prossimi cinque anni prevede l'assalto all'Europa, lo scudetto per il momento non ci compete".