L'Angolo Post Partita

Partita che regala tanti spunti quella del Napoli contro il Chievo. Innanzitutto è stato sfatato il tabù che vedeva la squadra di Mazzarri sempre perdente negli ultimi 3 incontri con i Veronesi.

I tifosi volevano una prestazione
così - al di la del risultato

Il Napoli non solo porta a casa i 3 punti ma finalmente fornisce una buona prestazione contro una "piccola". L'attenzione, infatti, riposta dagli uomini di Mazzarri in questa sfida è la notizia più bella che possa far gioire i tifosi azzurri, al di là del risultato.
Il Mister, dopo le recenti prestazioni opache, aveva sempre dichiarato di aver comunque apprezzato la prestazione dei suoi, ma diciamola tutta, il Napoli non solo non aveva fatto punti ma aveva anche giocato male (partita col Milan esclusa). La vera prestazione è quella fornita dalla squadra proprio contro il Chievo.
Anche se la fase offensiva lascia ancora qualche "piccolo dubbio"...ebbene si, perchè se in difesa si sono fatti enormi passi avanti, l'attacco continua a stentare.
Cavani realizza su rigore dopo che aveva fallito una grossa occasione, Lavezzi ci tenta in tutti i modi ma alla fine risulta essere sterile e Hamsik continua ad avere "paura" del gol. Lo slovacco sembra ormai sempre più propenso per il retropassaggio al portiere piuttosto che per un tiro in porta, anche se la sua prestazione rimane comunque sufficiente.
Sono, invece, ottime le prestazioni di Grava, Britos e finalmente Inler!

Gokhan Inler - prestazione importante
contro il Chievo

Grava esordisce da capitano al posto di Campagnaro, e praticamente non sbaglia un intervento. La sua prestazione è sicuramente da esempio per l'attenzione, la grinta e la forza di volontà che mette in ogni sua "giocata". Chiude tutti gli spazi difensivi, anticipa gli avversari fulminandoli all'istante, dirige l'intero reparto difensivo da vero leader, e si fa rispettare in ogni occasione. Dalla serie C alla serie A mi sento di dire GRAZIE Grava, grazie per il rispetto che hai della maglia, e grazie per la grinta che metti in ogni occasione.
C'era molto scetticismo sul suo innesto al posto di Fernandez, ma l'arcigno difensore azzurro dimostra per l'ennesima volta di essere leader e trascinatore della squadra e del tifo Napoletano, che ad ogni intervento gli riserva un'autentica ovazione.
Britos, dal canto suo, si dimostra acquisto fondamentale che purtroppo è mancato per troppo tempo, causa infortunio. Il difensore arrivò a Napoli, a inizio stagione, e fu da subito messo in discussione da molti che credevano fosse un acquisto sbagliato da parte della società azzurra, ma oggi, al di là del gol credo si possa affermare che nel reparto difensivo (forse insieme a Fernandez) sia l'unico giocatore "buono" su cui poter fare affidamento in futuro, considerando anche la non più giovane età dei vari Campagnaro, Grava e Cannavaro.
La prestazione contro il Chievo è un buon segnale di continuità dopo le buone prestazioni delle ultime sfide a cui ha preso parte, dove era apparso sicuramente il migliore del reparto difensivo.
Siamo, infine, al capitolo Inler. Tifo Napoletano ha affermato spesso di vedere un giocatore ancora imballato, un giocatore dal potenziale indiscusso ma che al Napoli aveva dato ancora poco o niente, rispetto a quanto potesse realmente fare. Di sicuro, in mezzo al campo è un giocatore fondamentale, che quando manca, nel bene o nel male, si sente...questa sera, contro il Chievo, finalmente ha fornito un ottimo contributo anche dal punto di vista della proposizione del gioco.
Sono sempre poche, o addirittura nulle, le sue verticalizzazioni che potrebbero servire molto al Napoli, ma quando lotta a centrocampo aggredendo come un vero leone ogni avversario che gli capita vicino e non perde il pallone in malo modo come è successo spesso ultimamente, il Napoli senza dubbio ne giova molto e diventa una squadra micidiale! Lui e Gargano a centrocampo sono una coppia devastante, speriamo solo che ci sia continuità visto che Inler non è nuovo (almeno in questa stagione) a prestazioni altalenanti. Il Napoli ha bisogno di lui!

Mazzarri - le sue scelte in campo

Un ultimo appunto, lo farei sull'ingresso di Vargas a 5 minuti dalla fine dell'incontro.
Mazzarri lo ha schierato anche per 20 minuti in situazioni ben più critiche, suscitando qualche critica da parte di chi pensava (o pensa) che in quel modo lo avrebbe bruciato solamente - beh oggi che aveva l'opportunità di farlo esprimere in una situazione ben diversa, Mazzarri ha ritenuto di metterlo in campo solo nel finale. A mio avviso si poteva farlo giocare di più questa sera e magari meno in altre partite.

Giuseppe Morelli